Verrà giocata domani sabato 25 marzo alle 17,30 una partita di calcetto dai protagonisti insoliti: da un lato i consiglieri comunali del comune di Arezzo, dall’altro gli ospiti della Fraternità Federico Bindi, onlus che gestisce un centro diurno ad Arezzo per persone senza fissa dimora.
Da diversi mesi ormai la Fraternità Bindi ha formato una squadra di calcetto composta da ospiti del centro e volontari. Da un’idea dei volontari Mario Mirelli, Massimo Soletti e Dago Stephane, la squadra multietnica è stata sin da subito un’esperienza entusiasmante per tutti i partecipanti.
Si dice calcio, sì, ma si legge amicizia, svago, condivisione, regole, persino educazione. La proposta ha trovato subito terreno fertile e in poco tempo sono stati organizzati allenamenti e partite amichevoli con altre squadre sui generis della città, dall’ “Atletico Ubuntu” (giocatori richiedenti asilo, rifugiati politici e italiani) alla squadra degli “orti sociali” (persone già coinvolte in un progetto di orticoltura).
La squadra della Fraternità Bindi giocherà contro una rappresentanza del Consiglio Comunale di Arezzo, composta per l’occasione da Alessandro Casi, Alessandro Caneschi, Angelo Rossi, Leonardo Bloise, Alessio Mattesini, Egiziano Andreani, formazione che gioca in iniziative di carattere sociale e culturale.
La partita si terrà presso il campetto “Snoopy” di zona Tortaia. La giornata proseguirà poi con una cena per passare insieme un momento conviviale di allegria.
