Un 27enne calabrese è stato arrestato ieri sera a Cavriglia, dopo aver tentato la fuga da una pattuglia dei Carabinieri che aveva tentato di fermarlo. Ma non si è trattato solo di una fuga, perché i militari della Stazione di Castelnuovo de’ Sabbioni erano già sulle sue tracce a causa di una segnalazione ricevuta, sulla quale stanno ancora proseguendo le indagini, che lo avevano indicato come responsabile di minacce perpetrate armato di pistola ai danni di un 20enne del posto.
Ieri sera il giovane si trovava in giro con un ciclomotore, quando è stato incrociato dall’auto di servizo. I militari gli hanno intimato l’alt, ma il 27enne ha accelerato tentando di darsi alal fuga. Il tentativo di dileguarsi è però fallito miseramente, perché nella brusca manovra evasiva G.M. – queste le iniziali – ha perso il controllo del ciclomotore ed è andato a sbattere proprio contro l’Alfa 159 di servizio, finendo poi a terra. I Carabinieri della Stazione di Castelnuovo de’ Sabbioni lo hanno quindi immediatamente immobilizzato, procedendo alla sua perquisizione e chiamando in supporto i colleghi del Nucleo Radio Mobile della Compagnia di San Giovanni Valdarno. Il 27enne è stato trovato in possesso di una pistola marca “browning, modello baby, calibro 6.35”, nel cui serbatoio erano contenuti sei proiettili. L’arma è poi risultata detenuta illegalmente e nel corso della perquisizione domiciliare che è seguita, sono stati trovati altri due proiettili che il giovane aveva in casa. Per G.M. sono scattate le manette ed è stato associato alla Casa Circondariale di Arezzo a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Cavriglia . Non si ferma al posto di controllo e tenta la fuga. Aveva una pistola illegalmente detenuta.
Nella serata di ieri, in Cavriglia , frazione Castelnuovo dei Sabbioni, i militari della Stazione Carabinieri Castelnuovo dei Sabbioni, coadiuvati da pattuglia del Nucleo Radio Mobile della Compagnia di San Giovanni Valdarno dipendente, traevano arresto in flagranza di reato per “porto abusivo d’arma comune da sparo, resistenza a p.u. e minaccia aggravata” , G. M. 27enne calabrese residente a Cavriglia (AR), con piccoli precedenti di polizia.
Predetto, dopo essersi reso responsabile, per motivi in corso di accertamento, di “minaccia aggravata con arma comune da sparo” nei confronti di un 20enne del luogo, veniva intercettato dal personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia, e pur ricevendo l’intimazione a fermarsi, repentinamente tentava la fuga alla guida di motociclo nella sua disponibilità.
Durante la manovra repentina, prevenuto, perdeva l’equilibrio e impattava contro l’Alfa 159 in dotazione al nucleo radio mobile.
Prontamente immobilizzato da personale operante, veniva trovato in possesso di pistola marca “browning, modello baby, calibro 6.35”, nel cui serbatoio erano contenuti sei proiettili, illegalmente detenuta.
Corso perquisizione, estesa all’abitazione di residenza del prevenuto e al luogo di domicilio, erano rinvenuti ulteriori due proiettili del medesimo calibro.
L’arrestato veniva associato presso il carcere di Arezzo. Le indagini proseguono per individuare la provenienza dell’arma trovata in possesso del soggetto.