Le compagnie telefoniche si sono adeguate alle moderne tecnologie di comunicazione, permettendo agli utenti di sfruttare al massimo le potenzialità dei propri device. Da ormai diversi anni, infatti, non si parla più di telefono cellulare, ma di smartphone, un dispositivo che è molto più di un semplice telefono. Esso è infatti in grado di assistere l’utente in molti aspetti della vita quotidiana.
Proprio per valorizzare al meglio le funzionalità di dispositivi così completi e performanti, le società di telefonia mobile offrono servizi di connessione internet e copertura di rete telefonica. Attualmente le compagnie presenti sul mercato sono talmente tante da generare un vero e proprio imbarazzo della scelta nel consumatore. Come destreggiarsi quindi in un’offerta così ampia? Quale compagnia conviene scegliere in base alle proprie esigenze?
La guida che sta per cominciare si propone di fornire al lettore utili consigli per conoscere le caratteristiche dei principali operatori presenti sul mercato. Si anticipa che i gestori di telefonia mobile si distinguono in due categorie: reali e virtuali. Nei successivi paragrafi l’argomento verterà proprio sulla differenza fra queste due tipologie di operatori. Alla fine della lettura risulterà più facile riconoscere l’operatore che più risponde alle proprie esigenze.
Principali differenze fra operatori reali e virtuali
Gli operatori di telefonia mobile concorrono per fornire all’utente un’esperienza di comunicazione ottimale e soddisfacente, per questo è importante ponderare bene la scelta del gestore. Nel dettaglio per scegliere correttamente la offerta che maggiormente risponde alle proprie esigenze, si possono aprire tutti i siti degli operatori e visualizzare tutte le offerte del momento, o affidarsi ai dei comparatori di offerte mobile come questo di parlareconoperatore.com, che confrontano le tariffe più convenienti di tutti gli operatori.
Come già accennato nell’apertura, si diceva che le compagnie telefoniche si dividono in operatori virtuali e reali. Ma cosa significa nello specifico?
Gli operatori reali sono le compagnie telefoniche che hanno fatto la storia della telefonia mobile, le prime ad aver garantito agli utenti un’esperienza telefonica affidabile e sicura fuori casa, durante il viaggio o il lavoro. Le compagnie di telefonia tradizionali, note anche con l’acronimo MVNO, si distinguono per avere delle infrastrutture di rete di loro proprietà insieme a un apparato di servizi di assistenza sempre pronti a ricevere ogni tipo di richiesta o difficoltà da parte del cliente.
La controparte delle compagnie reali è rappresentata dagli operatori virtuali. Si tratta di realtà decisamente più giovani rispetto alle prime, poiché sono nate e soprattutto si sono diffuse negli ultimi anni, con un certo successo presso il pubblico dei consumatori. A differenza delle compagnie standard, i gestori virtuali non dispongono di una propria infrastruttura di rete, ma stabiliscono degli accordi con i gestori reali. In altre parole è come se prendessero in affitto le strutture telefoniche dei partner reali.
Perché scegliere un operatore virtuale: il prezzo
Esistono sono dei vantaggi se si sceglie un operatore virtuale piuttosto che uno reale? Ebbene la scelta fra una tipologia di gestore e un’altra, dipende proprio dalla possibilità di andare incontro a dei vantaggi. La prima differenza che salta subito all’occhio, quando si effettua una scelta di questo tipo, riguarda il prezzo.
Le compagnie di telefonia mobile virtuali, che tanto vanno in voga da un po’ di tempo a questa parte, sono molto abili nel proporre delle offerte con buoni servizi a prezzi vantaggiosi. Quindi è proprio nella convenienza di prezzo che il gestore virtuale vince su quello reale, riscuotendo un certo consenso presso il pubblico per l’ottimo rapporto qualità-prezzo.
Gli operatori virtuali di telefonia mobile negli anni sono aumentati e sono diventati sempre più performanti e attendibili, al pari dei competitors reali. I loro nomi godono di una buona fama, grazie alle pubblicità su tutti i principali canali di comunicazione: è impossibile non conoscere brand come Fastweb Mobile, Poste Mobile, Kena, Ho mobile, Very mobile e altri.
Scegliere un operatore reale: vantaggi e svantaggi
Gli operatori standard, che si identificano per il loro acronimo MNO, sono solo tre: Tim, Vodafone e Wind Tre e Iliad. A differenza del gestore virtuale, categoria nella quale rientrano i brand precedentemente menzionati, i gestori reali solitamente propongono delle tariffe più elevate. Questo perché compagnie top devono far fronte a un carico maggiore di costi, avendo delle infrastrutture di proprietà e tanti operatori addetti all’assistenza telefonica da pagare.
C’è però da dire che gli operatori tradizionali, seppur conosciuti per proporre delle tariffe più onerose, cercano di ‘strappare’ i clienti ai competitor virtuali proponendo pacchetti di servizi allettanti a prezzi vantaggiosi. In che modo? Proponendo di effettuare il passaggio dall’operatore virtuale a quello reale, con pochi e semplici passaggi previsti dalla portabilità, una pratica che si svolge presso ogni centro di telefonia con l’ausilio di un addetto del negozio.
Il vantaggio di scegliere un operatore reale consiste nella possibilità di beneficiare di una rete Internet più sicura e in grado di coprire porzioni di territorio più vaste. Con un operatore virtuale, infatti, si potrebbero avere difficoltà nella connessione nei luoghi lontani dalle città, cosa che invece non dovrebbe succedere se ci si affida a una compagnia tradizionale.
Gli operatori virtuali non sono tutti uguali
Come già affermato a più riprese, l’operatore virtuale rappresenta una valida alternativa alle società di telefonia reali, che certamente si distinguono per avere dei ripetitori di proprietà e che, almeno in teoria, dovrebbero garantire un servizio di copertura più efficiente e attendibile. Molto spesso bisogna fare una distinzione all’interno degli stessi operatori virtuali, poiché non tutti presentano le stesse caratteristiche.
La rete 5G è un servizio non ancora diffuso capillarmente sul territorio nazionale, eppure non sono pochi gli utenti in possesso di un device capace di supportare questa tecnologia, con tutti i vantaggi ad essa connessi. Ebbene l’unico gestore virtuale capace di garantire una connessione in 5G, almeno per il momento, è Fastweb Mobile. Naturalmente in tecnologia le cose cambiano continuamente e gli operatori virtuali capaci di offrire un servizio di navigazione in 5G aumenteranno a breve.
Le differenze da tenere in considerazione nell’ambito degli operatori telefonici virtuali non finiscono. Infatti gestori come Ho Mobile, Kena Mobile e Very Mobile sono sotto il controllo rispettivamente di Vodafone, Tim e Wind Tre e non dispongono di una propria rete di servizi, per quanto concerne l’assistenza telefonica. Mentre invece operatori come Poste Mobile, pur stabilendo degli accordi con un operatore reale per la concessione in affitto delle infrastrutture di rete, dispongono di un apparato di servizi proprio, motivo per cui questa società potrebbe per certi versi essere più sicura e attendibile.
Consigli per una scelta che risponda alle proprie esigenze
I motivi per cui propendere per la scelta di un operatore virtuale piuttosto che per un competitor reale non finiscono. Se da un lato c’è la convenienza di prezzo, dall’altro potrebbero esserci dei limiti per quanto riguarda la copertura in alcune zone lontane dai centri urbani, proprio come è stato accennato in precedenza. La scelta del virtuale e del reale dipende sostanzialmente dalle proprie abitudini e da quel che si cerca, quindi la scelta non può che essere determinata da quelle che sono le esigenze del cliente.
Scegliere un operatore virtuale molto spesso implica delle possibilità di ricarica da effettuare attraverso i canali online. Se questo per alcuni clienti potrebbe essere comodo e vantaggioso, data la possibilità di ricevere l’addebito sul proprio conto corrente o pagando la ricarica online, per altri potrebbe essere scomodo o del tutto estraneo alle proprie abitudini. Si pensi a chi per esempio ha sempre effettuato la ricarica presso un rivenditore come il tabacchino oppure presso il negozio fisico della compagnia.
La scelta di un tipo di gestore piuttosto che un altro dipende anche dall’importanza che si da al negozio fisico. La maggior parte delle compagnie di telefonia mobile virtuali non è presente sul territorio con lo stesso numero di filiali di un operatore reale: si pensi a Tim, Vodafone e Tre che hanno negozi in tutte le città e in tutti i centri commerciali. Pertanto chi considera importante affidarsi a un addetto disponibile e gentile presso un punto di riferimento fisico, farebbe bene a scegliere il gestore reale, mentre chi non dedica tanta importanza a questo aspetto, può tranquillamente rivolgersi a un operatore virtuale.